Dal blog.. Giornata metafisica
03 luglio
Umano, troppo umano
L'essere umano è un animale strano. Primo controsenso. Io non sono un animale! Cioè, se sono umana non sono animale! E poi c'è chi dice che l'uomo discende dalla scimmia....ma scusate un attimo, cari scienziati, c'avete mai pensato al fatto che i geni si trasmettono di generazione in generazione? Non è che l'allele dominante di un gene caratteriale dice "ragione" e quello recessivo dice "istinto". Casomai, potrà dire "più ragione" o "meno ragione"..
La ragione. La ragione. Ma la ragione poi, in fondo, che cos'è? Alla stessa stregua di morale, religione, scienza. Sono schematismi. Per carità, non fraintendiamoci. Sono la principale sostenitrice di religione, scienza e ragione, ma non mi accontento. Essi sono i mezzi per conoscere la vita, per diventare saggi, per essere.. ESSERE. Umano, troppo umano. Nietsche ha dedicato il suo lavoro allo spirito libero. Non perchè fosse qualcosa di assolutamente positivo, anzi.
Il concetto di libertà sembra una cosa bella. INVECE NO!!! Libertà è ribellione, libertà è sfondare lo schema, libertà è elevazione a qualcos'altro. Utilizzando tutto ciò di cui sopra, ma superandolo al tempo stesso. Perchè solo in questo modo si può davvero comprenderlo. L'istinto non è libertà, la morale non è libertà, anche la voglia d'essere uno spirito libero non è libertà. Sono condizionamenti, in funzione delle catene sociali che oggi ci vengono subdolamente propinate. Spiriti liberi si è, non si diventa.
Perchè essere liberi ci fa sentire in colpa? Perchè il nostro metro di misurazione è il divino e non l'umano. Io vorrei osservare l'uomo non secondo criteri di perfezione, di giustezza e giustizia, di esattezza. Vorrei essere io stessa completamente ed esclusivamente umana per analizzarne i sentimenti semplicemente per quello che sono, e non per quello che dovrebbero essere o per ciò che sono "in paragone a". E' lì che l'opinione varca la sua soglia e diventa giudizio. E' lì che il limite dell'umano è erroneamente oltrepassato. Eppure questa è la nostra natura, la volontà di tornare a fonderci col divino. L'Uno di Plotino, probabilmente.
Per me questo è uno dei sensi della vita.
Passi il tempo a farti domande. Poi una cosa bella arriva e quelle domande non te le fai più. Rischi addirittura di buttarla nel dimenticatoio, col rischio di impolverarla. Allora di nuovo la perdi e ricominci a crucciarti. Non si potrebbe evitare tutto ciò? Evitare i compartimenti stagni.....
Umano, troppo umano.
Voglio fare un viaggio a Nassau. Ma forse non ci arriverò mai, perchè magari Nassau non deve esistere come mia meta.
Intanto mi godo le bellezze del paesaggio.
bello scorcio di pensieri e parole profonde, se sono farina del tuo sacco complimenti... posso farti una domanda? serve farsi tante domande?
RispondiEliminadai scherzo, ti voglio bene bella :D
ps: tienimi da parte un po' di erba :P
Evitare i compartimenti stagni...
RispondiEliminaOh,se ci sarà erba ti fò sapere;tieniti pronto! :-p