lunedì, ottobre 29, 2007

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Dov'è la giustizia?
Quand'è che si potrà mai applicare quella fottutissima frase: "chi di spada ferisce, di spada perisce"?
E' vero che bisogna essere maledettamente buoni, maledettamente tranquilli, che bisogna porgere sempre quella maledetta "altra guancia"?
Io non lo so più... Le mie parole sono dettate dalla rabbia. Perchè c'è molta gente che alla vita ci sputa sopra e invece persone che per scampare alla morte darebbero qualsiasi cosa. E allora è qui che mi chiedo dove cavolo sia l'equità. Mi chiedo se la vita è talmente strana da riuscire a farti comportare nei modi più estremi.
Nell'ultimo mese sono scomparse due persone che hanno fatto parte della mia vita.. due persone che ultimamente non vi erano più molto presenti, ma che costituiscono davvero tanti ricordi.
Due persone che non meritavano quello che hanno subito, ma che nonostante ciò hanno reagito in due modi completamente diversi.
Dunque, a chi toccherà adesso? E' destabilizzante, lo so. Ma è quello che sono arrivata a pensare in questi giorni..
Sapete, può capitare. Cioè, dico, accade che le cose capitino per caso, quando meno ce lo aspettiamo e a CHI meno ce lo aspettiamo.
Ma è almeno statisticamente possibile che accada veramente a due persone che hanno fatto parte di me? E in così poco tempo? E per una tanto ingiusta ragione?
Non lo so.
Io non lo so più.
Solo, non vorrei vivere ogni istante della mia vita col terrore di potermi ritrovare da un momento all'altro vittima di qualcosa per cui non ho colpe (o di ritrovarvi qualcuno a me caro).
A volte mi sembra così facile farmi domande e trovare risposte, e altre invece sembra che proprio di risposte non ce ne siano.
Se devo veramente rimandare il tutto a qualcosa di molto più grande della carnalità stessa, allora forse smetterò di farmi domande e di cercare risposte.
Ma il dolore probabilmente rinuncerà ancor meno a tormentarmi.

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